Cause delle coliche nei neonati
Nei primi mesi di vita i bambini piangono per comunicare i loro bisogni, come dolore, stress, fame, sonno, voglia di coccole, ed è difficile per i neogenitori interpretare nel modo giusto le crisi di pianto nei loro piccoli. In generale, tra le cause più comuni del pianto ci sono le colichette.
Le coliche nel neonato sono manifestazioni del tutto fisiologiche, considerate spesso dipendenti dalla formazione della flora batterica intestinale e dalla maturazione dell'apparato digerente. In alcuni casi possono anche scoprirsi espressione di intolleranze (per esempio al lattosio) oppure essere legate a fattori ambientali, per esempio l'abitudine al fumo dei genitori.
Come capire se il neonato ha le coliche: i sintomi
Un neonato con coliche manifesta crisi di pianto inconsolabile, che spesso si verificano nel tardo pomeriggio o in serata. Il piccolo può sembrare agitato, stringere i pugni, irrigidire le gambe o portarle al petto, mostrando segni evidenti di dolore.
Va notato che le coliche sono oggi considerate una condizione normale del neonato e non rappresentano affatto una patologia: si ritiene invece che siano una parte del processo di adattamento del sistema digestivo immaturo del piccolo.
Quanto durano le coliche
Le coliche di solito iniziano a manifestarsi intorno alla seconda o terza settimana di vita e raggiungono il picco tra la sesta e l’ottava settimana. Fortunatamente, tendono a diminuire gradualmente e a scomparire entro il terzo-quarto mese, man mano che il sistema digestivo del neonato matura.
Per quanto riguarda la durata dei singoli episodi non c’è una risposta giusta. Alcuni bambini piangono per una o due ore, mentre altri possono piangere anche per oltre cinque ore. In generale possono durare diverse ore e si ripetono con una certa regolarità.
Ad oggi la letteratura scientifica non è ancora pervenuta ad un accordo sull'identificazione di una causa e di una "cura" comune. Tuttavia, dopo i tre-quattro mesi di età, solitamente le coliche cessano da sole.
Vediamo comunque alcuni accorgimenti che possono dare sollievo al piccolo, dai cibi da evitare ad altri rimedi.
Alimenti che fanno venire le coliche ai neonati
Per prevenire le coliche invece, in caso allatti, presta attenzione alla tua dieta: dietro suggerimento del medico, prova a eliminare o introdurre alimenti diversi nella tua alimentazione per vedere come cambiano gli episodi di coliche. Inoltre, alcune mamme trovano utile bere di tanto in tanto una tisana al finocchio, per ridurre gli episodi di questo disturbo nel lattante.
Ad ogni modo, ciascun bimbo è sempre un caso a sé e resta buona norma valutare caso per caso come comportarsi. Se però le coliche nel neonato fossero molto frequenti e disturbanti, ti consigliamo di consultare il pediatra.
Nel caso dei neonati allattati al seno, alcuni alimenti consumati dalla madre possono contribuire alle coliche. Tra questi vi sono legumi, cavoli, cipolle, aglio e cibi molto speziati. Nei bambini alimentati con latte artificiale, alcune formule a base di proteine del latte vaccino possono risultare difficili da digerire. Identificare e limitare questi alimenti può essere utile per ridurre i sintomi.
Coliche neonato: i rimedi della nonna più efficaci
I rimedi della nonna, tramandati da generazioni, possono offrire sollievo al neonato. Tra i più utilizzati ci sono i massaggi sul pancino, da eseguire con movimenti circolari in senso orario per favorire l’espulsione dei gas. Per sapere come massaggiare correttamente e in maniera efficace il tuo bambino puoi chiedere il parere di un esperto o semplicemente guardare qualche video in rete.
Anche tenere il neonato in posizione eretta dopo la poppata o cullarlo dolcemente può aiutare.
Se allatti, prova ad attaccare il bambino al seno per calmarlo, oppure dondolalo nella culla o nel passeggino. Prendi in braccio il bambino e parlagli dolcemente avvolgendolo in una coperta, oppure puoi anche provare a fargli un massaggio in senso orario attorno all'ombelico. Infatti, avvolgere il neonato in una coperta calda o applicare una borsa d’acqua tiepida sul pancino può alleviare il dolore.
Oltre ai rimedi della nonna citati, puoi considerare anche tecniche più moderne come il babywearing (portare il neonato in fascia o marsupio), che aiuta a calmare il piccolo attraverso il contatto costante. Le oscillazioni ritmiche o l’uso di rumori bianchi (ad esempio il suono di un phon o di un ventilatore) possono essere molto utili per tranquillizzare i neonati.
Il riflesso gastro-colico: cos'è e rimedi
Il riflesso gastro-colico è una risposta naturale dell’organismo, in cui lo stomaco stimola i movimenti dell’intestino. Nei neonati, questo riflesso può essere particolarmente accentuato, causando dolori addominali e coliche. Per alleviare il disagio, è consigliabile suddividere le poppate in piccoli pasti frequenti e mantenere il neonato in posizione verticale per almeno 20-30 minuti dopo ogni pasto. Anche un ambiente tranquillo, lontano da stimoli eccessivi, può contribuire a ridurre i sintomi.
Le coliche neonatali, sebbene stressanti per i genitori, sono un fenomeno transitorio. Con pazienza e con l’aiuto di semplici rimedi tradizionali, è possibile alleviare il dolore e offrire conforto al piccolo.
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Se allattate, provate ad attaccare il bambino al seno per calmarlo, oppure prendetelo in braccio e parlategli dolcemente tenendolo avvolto in una coperta.