L'ipertensione arteriosa è una condizione clinica che caratterizza una porzione importante della popolazione mondiale. Uno studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità ha mostrato che la pressione alta è un problema che - in Italia - colpisce circa il 33% degli uomini e il 31% delle donne. Inoltre, il 19% degli uomini e il 14% delle donne si trovano in una condizione di rischio. La maggior parte degli individui che soffrono di ipertensione si collocano nel Nord-Est della nostra penisola, mentre il numero minore nel centro Italia, nonostante le percentuali siano molto simili.
È opportuno precisare che l’ipertensione non è una malattia, ma costituisce un fattore di rischio che deve essere adeguatamente monitorato e - eventualmente, se ritenuto opportuno da parte del cardiologo - anche curato.
Pressione alta, cause
Soffri di pressione alta ma non riesci ad identificarne le ragioni? Riconoscere la causa dell’ipertensione non è così semplice: infatti può dipendere da una particolare predisposizione genetica o è possibile che sia scaturito da fattori contenti tra cui l’invecchiamento. Per comprendere, in primo approssimazione, quali siano le principali cause della pressione alta, è fondamentale distinguere due tipologie di ipertensione, ciascuna delle quali è associata a determinati fattori di rischio:
- Ipertensione essenziale: anche se è impossibile stabilirne con certezza una precisa causa scatenante, la si attribuisce ad una molteplicità di fattori predisponenti. Secondo gli studi più attendibili, i fattori che sembrano contribuire in modo maggiore a questo tipo di ipertensione sono l’iperattività del sistema nervoso simpatico, una predisposizione genetica (sarebbero in particolare due geni a predisporre l’individuo all’ipertensione), determinate abitudini alimentari, l’invecchiamento, il sovrappeso, alcuni squilibri ormonali, la depressione.
- Ipertensione secondaria: è una tipologia di pressione alta che, a differenza della precedente, ha delle cause ben definite e riconoscibili quali le malattie renali, cardiache ed endocrine, il diabete, la sindrome delle apnee notturne, la gravidanza, l’impiego di certi farmaci (come la piccola anticoncezionale), l’uso di droghe, l’abuso di sostanze alcoliche.
In ciascuno di questi casi è sempre necessario che tu intraprenda un percorso diagnostico e terapeutico con uno specialista, il quale saprà esattamente cosa fare per risolvere il tuo problema.
Pressione alta, rimedi
Se soffri di pressione alta, non temere: esistono rimedi efficaci per ogni tipologia di ipertensione, in base anche ai fattori scatenanti. La cosa importante è sempre rivolgersi ad un medico competente che ti possa offrire un aiuto personalizzato per risolvere questo disturbo. Ecco i rimedi per l’ipertensione:
- Dieta: è necessario rivolgersi a un dietologo per strutturare un tipo di alimentazione basata sulla riduzione dei fattori nutrizionali nocivi e sull’aumento di quelli benefici. Questo tipo di dieta dovrà essere ricca di omega3, magnesio e potassio.
- Attività fisica: soprattutto per i soggetti sedentari aumentare l’attività aerobica (camminata veloce, ciclismo, nuoto) favorirà una diminuzione della pressione.
- Smettere di fumare: il tabacco aumenta in maniera importante la pressione arteriosa. Smetti di fumare, fallo per la tua salute!
- Integratori e terapie naturali: puoi optare per un integratore di omega3 oppure un integratore di arginina. Puoi altrimenti ricorrere all’assunzione di diuretici che, aumentando la filtrazione renale, favoriscono la produzione di urina e la conseguente riduzione della pressione sanguigna. Un effetto benefico è dato anche da estratti di piante ipotensive come aglio, cipolla, betulla, biancospino, mirtillo, vite rossa, mughetto.
- Ridurre i fattori di rischio per gli eventi cardiovascolari: si tratta di obesità, diabete, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, stress ossidativo.
- Cure farmacologiche: nel caso in cui i rimedi precedenti non dovessero funzionare, il medico troverà la cura farmacologica più adatta alla tua situazione.
Pressione alta rimedi della nonna
E’ possibile regolarizzare la pressione sanguigna con l’utilizzo di metodi naturali, senza ricorrere all’uso di farmaci? La risposta è si, ovviamente solo se si tratta di casi non eccessivamente gravi e, in ogni caso, è opportuno consultare il proprio medico curante. Ecco alcuni rimedi della nonna per favorire la diminuzione della pressione sanguigna:
- Biancospino: si tratta di una pianta che gode di proprietà ipotensiva, sedativa, rilassante a livello cardiaco e dilata la muscolatura dei vasi sanguigni. Per tali motivi è un ottimo rimedio naturale per l’ipertensione. Può essere assunta come tisana, da bere nell’arco della giornata, o sotto forma di tintura madre, diluendo le gocce in poca acqua.
- Meliloto: è un utilissimo rimedio per chi soffre di pressione alta, per le sue proprietà di anticoagulante e fluidificante del sangue. Assunto insieme ad altri rimedi erboristici, è un’ottima alternativa ai farmaci.
- Equiseto: di questa pianta vengono impiegati il fusto e le foglie per preparare infusi ed estratti erboristici. L’equiseto è un potente diuretico naturale che agisce direttamente sull’ipertensione, favorendo una diminuzione della pressione sanguigna.
Questi sono solo alcuni dei rimedi della nonna che puoi utilizzare per diminuire la pressione, ma ci sono anche l’aglio, la betulla e la cardiaca.
Il fumo e un'alimentazione errata sono tra i principali fattori che causano l'pertensione. Se hai problemi di pressione alta controllare l'alimentazione con una dieta sana e smettere di fumare può aiutarti a tenere sotto controllo la pressione.