Perché si forma l'umidità in casa?
Partiamo dal principio: quali sono le cause che si nascondono dietro la formazione di umidità in casa?
- Perdite di acqua: un rubinetto che perde o una perdita d’acqua dalla lavatrice o dalla lavastoviglie può trasformarsi in umidità.
- Infiltrazioni: se nei muri di casa ci sono delle piccole crepe o se sono state effettuate coibentazioni sbagliate, possono crearsi infiltrazioni di acqua, che a loro volta causano problemi di umidità.
- Condensa di vapore: se le stanze non vengono arieggiate a dovere, in casi di umidità (per esempio in bagno, dopo una lunga doccia calda) il vapore si condensa e forma gocce di acqua su finestre, pareti e soffitti, provocando a lungo andare macchie di umidità.
- Cattiva costruzione delle fondamenta: se le fondamenta della casa sono in contatto con l’acqua, quest’ultima può risalire per capillarità e l’umidità può penetrare nei muri.
- Abitudini quotidiane: cucinare, lavare e asciugare i panni e utilizzare il bagno sono attività domestiche che possono produrre un eccesso di umidità.
Come misurare l'umidità in casa?
Per poter misurare il livello di umidità in casa devi utilizzare un igrometro.
Si tratta di uno strumento in grado di rilevare la percentuale di umidità relativa, ovvero il rapporto tra la densità del vapore in una certa massa d’aria e il valore massimo che questa massa d’aria può contenere a una determinata temperatura e pressione.
Esistono vari tipi di igrometro, ma il più comodo è l’igrometro digitale. Questo ti permette di leggere direttamente dal display l’umidità presente nell’ambiente.
Ci sono, anche, alcune app per smartphone molto utilizzate per misurare l’umidità, che sono in grado di darti informazioni sia sull’umidità presente in casa sia sulla temperatura e la pressione atmosferica.
Percentuale di umidità ideale in casa: tabella di esempio
Ecco una semplice tabella, fornita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per vedere il tasso di umidità ideale rispetto alla temperatura interna in un’abitazione.
In linea generale, più la temperatura è bassa, più il tasso di umidità tollerabile si alza.
Rimedi naturali contro l'umidità in casa
Finalmente siamo arrivati ai rimedi naturali per combattere l’umidità!
1) Le piante
L’edera, il fiore alato, la felce, la chamaedorea, il groviglio e la rosa di Gerico sono ottime piante da appartamento utili per ridurre l’umidità presente nell’aria.
In generale, le piante tropicali vanno benissimo: sono tutte molto efficaci!
2) La gomma arabica
Posizionata nelle stanze più umide, la gomma arabica. Questa è in grado di assorbire l’umidità e, inoltre, rilascia anche un buonissimo profumo, eliminando così i cattivi odori.
3) Il sale grosso
Cerchi un deumidificatore naturale?
Prova a riempire con 300 g di sale grosso un contenitore resistente alle alte temperature. Lascialo raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore e posizionalo nella stanza: inizierà a raccogliere l’acqua per 2 o 3 giorni. Poi, butta l’acqua e fai asciugare il contenitore con il sale in forno, in questo modo potrai utilizzarlo nuovamente.
In alternativa, puoi usare una bottiglia di plastica tagliata a metà. Dopo averla lasciata in frigo per 8/10 ore, mettila nella zona più umida della casa e aspetta qualche giorno: il sale si bagnerà.
4) La calce
Anche la calce viva raccoglie l’umidità!
Mettine 300 g in un contenitore forato per deumidificare 40 mq. Fai attenzione nel maneggiarla, proteggiti pelle ed occhi.
Umidità e muffa in casa: che fare?
Diretta conseguenza della troppa umidità è il formarsi della muffa, che puoi provare a sconfiggere con questi due rimedi, il primo utile anche per i tessuti.
1) Bicarbonato, sale e acqua ossigenata
Mescola in un contenitore con uno spruzzino 700 ml di acqua, 2 cucchiai di bicarbonato di sodio, 2 cucchiai di acqua ossigenata e 2 cucchiai di sale fino: agita e spruzza sulle superfici macchiate, strofinando con una spazzola non abrasiva e asciugando poi con un phon o un panno.
2) Sale e limone
E se la muffa è più lieve e meno resistente?
Usa il sale fino con mezzo litro di succo di limone. Otterrai una soluzione perfetta da passare sulla macchia di muffa.
Se vuoi approfondire, in questo articolo trovi ulteriori consigli su come togliere la muffa in casa.
Consigli per evitare l'eccessiva umidità e, di conseguenza, la muffa
Dopo aver analizzato tutti questi trucchi e rimedi, vediamo adesso come poter prevenire il problema ed evitare che un’eccessiva umidità (con le conseguenti macchie di muffa) si formi in casa.
- Garantire una buona ventilazione: gli ambienti dovrebbero essere arieggiati per circa 10 minuti due volte al giorno, aumentando la ventilazione in cucina e in bagno.
- Evitare di asciugare i panni in casa: è meglio asciugare il bucato all’aria aperta o in un’apposita stanza con impianto di ventilazione.
- Non chiudere i fori di areazione: è importante che il foro di areazione (di solito la ventola situata in cucina) sia sempre libero e permetta lo scambio costante tra esterno e interno.
- Tenere sempre sotto controllo perdite e infiltrazioni: è doveroso fare un controllo ogni tanto, soprattutto dopo delle brutte perturbazioni; ed è bene controllare anche gli infissi, che potrebbero necessitare di un isolante più idoneo.
- Utilizzare il deumidificatore: è un ottimo alleato per migliorare la qualità dell’aria in casa e diminuire il livello di umidità.
Adesso conosci davvero tutti i metodi per combattere le macchie di umidità ed evitare che si formino in futuro. Tieni sotto controllo ogni stanza e vedrai che l’umidità non sarà più una nemica così temuta. E se proprio non riesci a liberartene, prova con prodotti specifici o chiama uno specialista!