Le erbe aromatiche in cucina sono un elemento fondamentale, soprattutto se si vuol dare sapore ad un piatto della tradizione mediterranea. Ne esistono di vari tipi e si possono coltivare nell’orto, in un vaso in terrazza oppure comprare di volta in volta, ma l’ideale è conservarne sempre una scorta in casa.
Quali sono le principali erbe aromatiche
Esistono molte varietà di erbe aromatiche e la maggior parte di queste viene impiegata per dare sapore ai piatti: per questo sono un alleato fondamentale in cucina anche nella preparazione di infusi, decotti o alcolici. Nelle più comuni erbe aromatiche la profumazione proviene dalle foglie, che si aggiungono poi sulla pasta, nei secondi o sulla pizza, se si tratta di basilico. Ma non sempre l’aroma scaturisce da lì, in alcune erbe aromatiche si trova nel fiore, nel bulbo o nel seme.
- Erbe aromatiche in seme: coriandolo, finocchietto, cappero, alloro, anice ecc.
- Erbe aromatiche in fiore: zafferano, calendula, camomilla, lavanda ecc.
- Erbe aromatiche in bulbo: aglio, cipolla, scalogno ecc.
- Erbe aromatiche in foglia: prezzemolo, basilico, salvia, menta, timo, origano ecc.
I benefici delle erbe aromatiche non sono solo legati al gusto o al profumo, ma anche alla salute. Infatti, molte piante di questo tipo contengono delle proprietà curative e dei principi organolettici che possono avere degli effetti salutari. La salvia, per esempio, ha proprietà antinfiammatorie, il rosmarino è disintossicante mentre il prezzemolo è ricco di vitamine.
Un altro modo per classificare le erbe aromatiche è in base al loro ciclo di vita: alcune sono perenni, ovvero resistono a lungo nel luogo dove sono state piantate, altre annuali, quindi vanno sostituite ogni anno. Appartengono alla prima categoria il prezzemolo, l’origano, la salvia e la menta, mentre sono annuali il basilico, l’anice verde o il coriandolo. Alcune erbe aromatiche perenni possono apparire secche e da sostituire durante l’inverno ma in realtà deperisce solo la parte esterna e durante la primavera rifioriscono.
Le erbe aromatiche in vaso
Per chi ha la possibilità, l’ideale è coltivare le erbe aromatiche nell’orto. Tuttavia, non è sempre possibile, soprattutto per chi vive in città, perché raramente si ha la possibilità di creare un orto vicino casa o addirittura nel proprio giardino. Per fortuna la maggior parte delle erbe aromatiche può essere coltivata anche in vaso. Le principali erbe aromatiche da coltivazione in vaso sono: basilico, salvia, l’erba cipollina, la menta, il rosmarino, il timo e la lavanda.
Si tratta di piante resistenti e facili da coltivare, adatte anche a chi non ha un grande pollice verde. L'ideale è piantare ogni erba aromatica in un vaso diverso e posizionarle in un luogo fresco e luminoso, ma riparato dal vento. Alcune piante come la melissa, la menta e il sedano selvatico si adattano anche ai luoghi non troppo luminosi e un po’ umidi, ma nella maggior parte dei casi si tratta di erbe che necessitano di una costante esposizione al sole, in un luogo asciutto e caldo.
Coltivazione delle erbe aromatiche
La maggior parte delle erbe aromatiche non ha bisogno di grandi attenzioni per crescere rigogliosa, l’importante è mantenere i vasi lontano dai luoghi ventosi e dalle intemperie. Durante l’inverno è consigliabile coprirle con un telo, aperto nel centro per evitare la condensa, nel caso di forti gelate.
Le erbe aromatiche devono essere innaffiate con regolarità ma anche con moderazione, per evitare che la pianta “navighi” nell’acqua e risenta del ristagno idrico. In questo caso l’erba aromatica potrebbe soffrire di marciume radicale. L’ideale è innaffiarle durante le prime ore della giornata oppure la sera, quando si nota che il terriccio è secco.
Nelle stagioni più uggiose si può evitare di dare loro acqua frequentemente perché basta l’acqua piovana, mentre nei periodi di siccità è bene stare più attenti.
L’utilizzo di concimi è sconsigliabile, perché altera il sapore delle erbe e la loro genuinità. Sarebbe un peccato perdere l’aroma originale per colpa di una coltivazione errata. Nel caso in cui si volessero comunque utilizzare dei concimi è bene farlo in quantità ridotte, optando per il concime a rilascio lento oppure diluito nell’acqua.
Ma, tra le erbe aromatiche, quali sono le più facili da coltivare? Sicuramente la menta, che si adatta ad ogni clima, il basilico, la salvia e il rosmarino.
Ogni erba le sue regole
Ricordiamo sempre che ogni erba è diversa dalle altre e così anche la sua crescita e le regole per colitvarla. Presta particolare attenzione alle erbe stagionali e a come conservarle anche al di fuori del loro periodo.